La casa fotografata in questo sito apparteneva alla mamma, una donna estremamente elegante e raffinata, con una curiosità innata per la vita, che adorava ed amava profondamente le figlie ed i nipoti. Nella sua vita ha fatto scelte molto spesso impegnative, sicuramente non facili, che l’ hanno portata ad allontanarsi da Feltre per conoscere il mondo, ma dove spesso tornava per abbracciare gli affetti suoi più cari senza i quali la sua identità non sarebbe stata completa. Alla sua casa è tornata definitivamente quando il compagno che le era accanto da molti anni è mancato e la sua vita in una grande città sembrava non avere più senso. E’ tornata da dove se ne era andata, in un percorso circolare come spesso la vita ci porta a vivere. Le stanze fotografate sono state piene di incontri, di confronti, spesse volte accesi, di grande convivialità, tavole raffinate, addobbate con grande gusto in occasioni particolari, di molte gioie e di qualche dolore.
Alla sua morte questo splendido appartamento, all’interno di un palazzetto storico di notevole bellezza, è rimasto a me. Per diversi mesi mi sono chiesta che cosa fare di questo spazio così pieno di ricordi, di nostalgia, di amore per una splendida mamma. Non ero assolutamente pronta per lasciarlo andare definitivamente affittandolo in modo stabile a qualcuno….forte era la necessità di poter entrare nei momenti in cui l’emozione diventava un bisogno impellente, per fermarmi e continuare con lei un dialogo che si nutriva della sua presenza viva, dei suoi ricordi e del suo essere sempre dentro di me. Per un mese è vissuta una mia carissima amica e con lei ho incontrato la meravigliosa luce che negli anni precedenti non avevo mai colto in tutta la sua bellezza ed intensità, forse perchè gli incontri familiari erano prevalentemente serali. Con Manu la casa ha ripreso a vivere, sono iniziati i progetti, le idee crescevano nel confronto e si arricchivano giorno dopo giorno…
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